VERBANIA – 12.12.2018 – Tre processi in due giorni
e tutti per diffamazione. L’intensa attività politica che il consigliere comunale verbanese Michael Immovilli (nella foto) porta avanti dal 2014 come esponente della minoranza (eletto in Forza Italia, ne è fuoriuscito proseguendo con il club Forza Silvio e un gruppo autonomo a Palazzo Flaim) in opposizione al sindaco Silvia Marchionini e al centrosinistra, è spesso andata al di sopra delle righe, in particolar modo sui social network. Più volte denunciato, per due volte nell’ultimo anno è stato processato per diffamazione aggravata a seguito di post pubblicati su Facebook. In entrambe le occasioni, la prima contro il presidente del Coub Roberto Gentina, la seconda (insieme all’attivista del movimento Verbania Nova Massimo Stoppa) contro il sindaco Marchionini –e l’ente costituito parte civile– è stato assolto. Ora lo attendono altri tre procedimenti con i medesimi protagonisti. Stamane il giudice Rosa Maria Fornelli in un’udienza di smistamento ha rinviato il processo con parte civile Gentina (il terzo) al 27 febbraio, prendendo atto che per un’errata notifica la citazione a giudizio non è stata consegnata all’imputato. L’accusa è di aver detto che, con la costituzione del Coub (il Consorzio rifiuti) contro di lui nel primo processo, erano stati sperperati soldi pubblici. Domani, invece, in un’altra udienza di smistamento davanti al giudice Raffaella Zappatini, Immovilli e Stoppa dovranno rispondere di altre frasi sui social network contro il primo cittadino verbanese. In contemporanea, in un’altra aula e davanti al giudice Annalisa Palomba, si dovrebbe chiudere il processo bis con Gentina parte civile in cui Immovilli è accusato di averlo diffamato alludendo a un sistema mafioso presente nella politica locale.