VERBANIA – 07.03.2018 – Verbania chiederà i danni 

per le vignette offensive contro il sindaco Silvia Marchionini. Come deliberato la scorsa settimana dalla giunta, stamane l’avvocato Alessandra Simone, dipendente municipale e responsabile dell’avvocatura civica, ha depositato formalmente la costituzione di parte civile del Comune contro Massimo Stoppa e Michael Immovilli, rispettivamente responsabile del Movimento civico Verbania Nova e consigliere comunale di minoranza. La Procura li accusa di diffamazione aggravata in concorso per le vignette e i commenti pubblicati tra giugno e novembre 2016 sulla pagina Facebook Verbania Nova – Italia Nova.

Oggi il procedimento s’è aperto di fronte al giudice Donatella Banci Buonanici, 36° di un’udienza di smistamento con 64 fascicoli. Dei due imputati, difesi entrambi dall’avvocato Loredana Brizio, sostituita dalla collega di studio Laura Ferrara, era presente solo Immovilli. Presente anche Marchionini, che ha voluto fermarsi sino all’apertura del processo, in cui la difesa ha eccepito la costituzione di parte civile del Comune. L’avvocato Ferrara ha sostenuto che la parte offesa, così anche come è stato indicato dalla Procura nl decreto di citazione a giudizio, è Silvia Marchionini come persone fisica, anche nella sua veste di sindaco, ma non l’ente. Di diverso parere sia il pm Chiara Radica, sia l’avvocato Simone, che ha chiesto il rigetto dell’opposizione. Il giudice ha aggiornato l’udienza al 28 marzo proprio per sciogliere questa riserva.