VERBANIA – 12.07.2017 – L’ingaggio dei vigilantes privati
per presidiare nei fine settimana d’estate le zone critiche della movida verbanese è una decisione che fa discutere. La giunta Marchionini ha già dato il via libera impegnando 1.921,50 euro per pattugliamenti notturni nei weekend e durante le feste dal 15 luglio al 30 settembre. Il progetto, secondo Renato Brignone di Sinistra & Ambiente, è una “sceriffata” promossa alla faccia del Pd, che due anni fa a analoga proposta del sindaco (in verità più attinente al coinvolgimento dei cittadini), disse chiaramente no a ronde e iniziative del genere, rifiutandosi anche di armare i vigili.
Il dibattito stuzzica la Lega Nord che, ironicamente, plaude alla “renziana Marchionini” che “scimmiottando il suo leader, rilancia le nuove ronde rosse, dopo aver criticato aspramente quelle verdi”. “Ci avevano etichettati come ‘strumentalizzatori della paura’ quando chiedevamo le pistole per i vigili. Siamo stati minacciati di querela per aver leso l’immagine di Verbania, sempre secondo il sindaco e il Pd per la trasmissione di Rete 4 in cui avevamo denunciato episodi di violenza e crimini avvenuti nella nostra città. Insomma è evidente che le proposte sono giudicate inadeguate solo se arrivano dai leghisti, ma se vengono copiate e proposte dalla sinistra diventano vangelo”.
Per questo motivo, e anche perché nelle assunzioni alla nuova Lidl verrà data priorità ai verbanesi, provocatoriamente e con ironia il Carroccio è pronto a consegnare la tessera a Marchionini “memori anche della sua tesi di laurea proprio sulla storia della Lega e perché queste scelte non sono certo di sinistra ma leghiste!”.