STRESA - 1-7-2023 -- Dieci milioni per dare il via al primo lotto della ciclopedonale del Lago Maggiore, poco meno di 10 chilometri con vista sulle isole Borromee. la presentazione a Stresa nel pomeriggio di venerdì, con il presidente della Regione Alberto Cirio, l'assessore alle Infrastrutture Marco Gabusi, il presidente della Provincia VCO Lana e la consigliera Verazzi.
Presenti anche i sindaci e i rappresentanti delle mondo economico e turistico del territorio.
“Sono particolarmente felice perché oggi rendiamo reale un’idea lanciata anni fa quando ero ancora eurodeputato – ha dichiarato il presidente Cirio -. È la prova che con determinazione e impegno, lavorando insieme, i sogni e i progetti ambiziosi si realizzano”.
Il cronoprogramma prevede l’avvio del progetto di fattibilità entro settembre 2023, l’appalto entro marzo 2025 e la fine dei lavori a dicembre 2027. Il progetto complessivo (ricordiamo che stiamo parlando solo del primo lotto) è di 30 chilometri circa e s'inserisce nel piano complessivo della Regione per potenziare le ciclovie dove quella del Lago Maggiore si unisce alle Colline Unesco e alla “Corona di Delizie”, collegamento tra le Residenze reali piemontesi. Per la realizzazione di ognuna di esse sono disponibili 10 milioni di euro, e altri 10 saranno destinati alle nuove tratte che saranno proposte dagli altri enti locali. Tutti gli interventi rientrano tra quelli inseriti nella programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr).
“Stiamo lavorando da tempo su azioni che ci permetteranno di raggiungere l’obiettivo di essere la prima Regione in Europa per chilometri di ciclovie attrezzate – hanno dichiarato il presidente Cirio e l’assessore Gabusi – Riteniamo che la bicicletta sia il mezzo ideale per viaggiare alla scoperta delle varie zone del Piemonte e che lo sviluppo cicloturistico rappresenti un importante strategia di valorizzazione e accesso sostenibile alle risorse del territorio, oltre ad uno strumento di rivitalizzazione economica. Le nuove ciclovie dovranno offrire agli utenti la possibilità di viaggiare in sicurezza e svolgere due funzioni: attrarre turismo e alleggerire traffico veicolare creando così meno inquinamento”.
“Oggi è una giornata importante perché muove i primi passi concreti un progetto strategico frutto di un grande lavoro di squadra – sottolineano il presidente della Provincia del Vco Alessandro Lana e la consigliera provinciale per la programmazione delle piste ciclabili Magda Verazzi -. Stiamo facendo come Provincia molti investimenti sulle ciclovie sia verso la Svizzera che verso Varese perché per noi l’intermobilità è importante e la ciclopedonalizzazione del Lago Maggiore ne è un tassello fondamentale”.
“La notizia dello stanziamento dei fondi Fesr per finanziare il primo lotto funzionale della ciclovia del lago Maggiore è certamente una straordinaria notizia per quello che è il primo distretto turistico del Piemonte, come confermato dal record di 4 milioni e mezzo di presenze nell’ultima stagione - Il commento del consigliere regionale Alberto Preioni - . Grazie a questa amministrazione regionale di cui la Lega è la prima forza stiamo riorganizzando una rete di percorsi ciclopedonali che faranno della provincia del Vco una attrazione sempre più ambita per chi ha scelto la bicicletta per le proprie vacanze, e in particolare per i turisti svizzeri, tedeschi e del Nord Europa. Un sistema integrato che si basa sulla sostenibilità e che si intreccia al trasporto ferroviario con l’interconnessione della ciclovia con la stazione di Fondotoce, da cui già si immagina un nuovo collegamento ciclabile con tutta la Val d’Ossola. Investimenti che certamente garantiranno nuovo sviluppo al nostro straordinario territorio nel nome di un turismo sempre più moderno e amico dell’ambiente”.