VERBANIA - 15.04.2021 - Grande Nord invita i propri elettori o simpatizzanti a presenziare alla manifestazione organizzata il 24 aprile (ore 15) davanti all’ospedale Castelli per scongiurarne ridimensionamento e privatizzazione. un invito quello di Grande Nord "a prescindere dalle posizioni politiche, semplicemente in difesa degli interessi degli utenti del Castelli, ospedale principale del Capoluogo". Così Roberto De Magoistris per la segreteria regionale e Simone Cantalupi per la segreteria cittadina del movimento Grande Nord che confermano di concordare in particolare con la specifica richiesta “di riportare alla funzionalità l’attività urgente e quella oncologica e chirurgica, come da prescrizione regionale (DIRMEI); e di ristabilire, terminata l’ondata pandemica, così come negli altri presidi ospedalieri del VCO , tutte le attività precedenti, investendo le risorse necessarie per recuperare e potenziare in tempi rapidi il ritardo che si è accumulato in seguito al blocco di tutte le attività programmate sia nei reparti che negli ambulatori”.
Grande Nord sostiene inoltre l’ordine del giorno che chiede rassicurazioni sul rispetto della direttiva regionale del 27 gennaio 2021 che disponeva il ripristino dei posti letto dedicati alle attività chirurgiche e all’unità di terapia intensiva coronarica presso il Castelli.
"Sia, ovviamente, nell’interesse degli utenti del Verbano, oltre 100.000, sia in quello delle presenze di turisti che moltiplicano per dieci durante la stagione turistica.(uno dei motivi per i quali consideriamo assurda l’ipotesi di costruire il nuovo ospedale in Ossola, circa 60.000 utenti o poco più con numeri che variano poco nonostante le presenze turistiche, anziché in area baricentrica quale potrebbe essere quella contigua a Gravellona".