VERBANIA – 03.05.2018 – Stabilire se c’è un nesso medico

tra le ferite riportate nell’incidente di cui fu vittima e il decesso, avvenuto in ospedale tre settimane dopo. È questo l’incarico che il tribunale di Verbania ha conferito ieri al dottore varesino Angelo Luigi Demori, nominato perito nel processo per omicidio colposo in cui è imputata una donna di Arona, l’autista del veicolo che il 20 aprile del 2016 investì sulle strisce pedonali di via Monte Grappa ad Arona il 74enne pensionato Antonio Prandi. A disporre la perizia è stato il giudice Rosa Maria Fornelli, il cui quesito è specifico, riferito al quadro clinico nel periodo in cui l’ex ferroviere ha lottato tra la vita e la morte all’ospedale di Borgomanero, dove è spirato l’11 maggio.

Ad assisterlo ci saranno tre consulenti di parte: la dottoressa Maria Luisa Cochis di Torino per la compagnia di assicurazione, citata come responsabile civile; la dottoressa Irene Sorrentino di Pozzuoli per la parte civile, due parenti di Prandi. La Procura non ha ritenuto di nominare un proprio consulente.

Il processo è stato aggiornato al 17 ottobre e riprenderà acquisendo le risultanze degli esperti incaricati.