VERBANIA – 21.03.2017 – Sguarnito, con ambienti sporchi,
stanze sovraffollate, senza progetti di gestione e integrazione. È questo il quadro che il Movimento 5 stelle dipinge del centro di accoglienza di Arizzano, del quale si denuncia “assenza totale del controllo (…) con persone abbandonate a loro stesse”. Sabato esponenti locali (Roberto Campana, consigliere comunale a Verbania) e nazionali (i parlamentari Davide Crippa e Giuseppe Brescia) del movimento hanno effettuato, insieme al prefetto del Vco Iginio Olta, un sopralluogo alla struttura che era stata segnalata anche per via dei numerosi casi di cronaca accaduti al suo interno – il più eclatante è la sommossa del 18 novembre scorso per la quale quattro ex ospiti sono stati condannati. L’esito dell’ispezione, a dire del M5S è stato fortemente negativo, innanzitutto per “l’assenza degli operatori della cooperativa nonostante si sia concordato il sopralluogo”. “L’ unica presenza a presidiare era una suora, con ben 39 migranti da gestire, ambienti sporchi, stanze sovraffollate e nessun riscontro di un progetto di gestione e di percorsi di integrazione. In pratica è stata constatata un’assenza totale del controllo della struttura con persone abbandonate a loro stesse”. Per i pentastellati la “gestione dei migranti non può essere ridotta ad un mero business di privati, con risultati a volte discutibili e pagato dalle tasse dei cittadini italiani”.