LOCARNO – 13.09.2016 – L’inquinamento è stato scoperto
sabato, ma l’emergenza è proseguita a inizio settimana e, forse, cesserà venerdì. Nel Locarnese, tra il quartiere Gerre di Sotto e i contigui comuni di Cugnasco-Gerra e Lavertezzo-Piano, da quattro giorni 4.500 famiglie non possono fare uso di acqua potabile. L’allarme partito dalla società idrica è stato diramato per la presenza di benzene, che sarebbe entrato nell’acquedotto in forma volatile sciogliendosi poi nell’acqua. Trattandosi di un inquinamento di natura chimica e non batteriologica, la bollitura è inefficace. Per questo motivo le autorità locali e la protezione civile, che tengono monitorata la situazione, hanno avviato un piano straordinario di distribuzione di acqua minerale tramite autocisterne. Sono stati individuati due punti nei quali, dalle 8 alle 20, ciascun cittadino armato di taniche o bottiglie, può approvvigionarsi.
Per gli over 65, invece, il comune di Locarno ha avviato un servizio a domicilio. Un addetto con un furgone circolerà nel quartier consegnando due pacchi d’acqua con, in totale, dodici bottiglie da un litro e mezzo.