VERBANIA – 23.12.2015 – Anche la gestione della piscina comunale

di Verbania sarà sottoposta al giudizio del Tar. Alla notifica di “sfratto” (la risoluzione anticipata del contratto di gestione per contestate inadempienze) ricevuta quasi due mesi fa, l’Insubrika nuoto ha depositato ieri il ricorso al tribunale amministrativo contro gli atti emessi dal Comune di Verbania. Il ricorso, molto lungo e elaborato, è articolato in più punti e mira a smontare le tesi dei disservizi che, viceversa, per Verbania sono stati tali da giustificare la risoluzione contrattuale. A presentarlo è stato lo studio Pagani-Ferrari di Novara per conto della società sportiva dilettantistica che è attuale gestore nel regime di proroga scelto per mantenere la continuità del servizio.

Una volta notificato il ricorso, la giunta dovrà votare – la decisione è scontata – la resistenza in giudizio, nominare l’avvocato e attendere che Torino fissi la data per la discussione della sospensiva, che sarà tra un paio di mesi circa. Nel frattempo potrebbero esserci novità sulla nuova gestione, perché è intenzione dell’Amministrazione pubblicare un nuovo bando di gara nel più breve tempo possibile.