VERBANIA – 27.10.2015 – Il Verbania calcio va avanti.

Almeno per ora. Questa è la prima reazione della squadra biancocerchiata alla notizia anticipata ieri dal presidente Massimo Inserra tramite sms e discussa stasera all’inizio dell’allenamento che s’è tenuto a Mergozzo. “Ho detto ai ragazzi e allo staff come stanno le cose”, afferma Inserra che non nasconde le sue difficoltà: “nelle attuali condizioni non sono in grado di onorare gli impegni economici dei rimborsi spese – puntualizza –. Non sono il proprietario della società, non posso fatturare i contratti degli sponsor e non posso incassare. Ho già messo denaro di tasca mia ma non posso andare avanti. Avrei potuto far finta di niente o tirare per le lunghe ma non è nel mio carattere. Se ho sbagliato ci rimetterò ma non voglio prendere in giro nessuno”.

L’ipotesi di ritirare la squadra dal campionato, che comunque è stata presa in considerazione, per ora s’allontana. “Sia chiaro che farò tutto il possibile per reperire le risorse necessarie e farò ancora la mia parte – spiega –. Colgo l’occasione per un appello a chi vuol bene al Verbania e ci tiene alla sua storia: se vuole contribuire può farlo tranquillamente”.

La situazione del club, che ha evitato per un soffio il fallimento e che s’è iscritto alla Promozione sul filo di lana con un patto scritto tra Massimo Inserra e la famiglia Montani-Pangallo (un prestito da restituire, la concessione per un anno della gestione sportiva, onori e oneri), non è facile. Questa mattina in tribunale a Verbania s’è tenuta l’udienza di una causa civile in cui il club deve rispondere degli affitti arretrati per un appartamento concesso ai calciatori nelle stagioni scorse. Con i creditori che avevano chiesto il fallimento e che s’erano visti respingere l’istanza non c’è un accordo e, quindi, la società – che è una srl e non una semplice associazione – resta insolvente.

Tornando alle vicende sportive, fino alla riapertura del calciomercato (il 1° dicembre) nessuno può muoversi e, quindi, non giocare e non allenarsi per un mese può essere controproducente per chi potrebbe accasarsi altrove. La sensazione è che novembre sarà il mese decisivo per le sorti del Verbania.