VERBANIA – 11.09.2015 – I bus di linea raggiungono Possaccio e le frazioni.
Inizia in concomitanza con l’anno scolastico per protrarsi almeno fino a dicembre “ma l’intenzione è di raggiungere l’anno” la sperimentazione della nuova linea urbana verbanese. Una linea implementata in 4 delle 14 corse , che finora hanno coperto l’anello con partenza e arrivo in piazza Gramsci a Pallanza e tappe intermedie a: ospedale, Sant’Anna in via Guido Rossa, Intra alta, Trobaso, Renco, cimitero di Intra, corso Cairoli, lungolago, via Belgio. Con lunedì alle 9, 11,30, 15 e 17 il giro s’amplierà coinvolgendo il lungolago di Pallanza, Madonna di Campagna, il lung’argine intrese del San Giovanni (servendo palasport, piscine e hospice), piazza Fabbri e viale San Giuseppe, Possaccio.
“È una richiesta venuta dai quartieri ma che risponde al nostro desiderio di raggiungere anche le zone periferiche – ha spiegato stamane l’assessore ai Trasporti Laura Sau, introducendo un tour di presentazione del nuovo percorso –. Abbiamo deciso di sperimentarlo da qui fino a dicembre ma contiamo di andare avanti per almeno un anno, in modo da avere dati precisi su cui ragionare”. Il costo del servizio extra è, sino a fine 2015, di 1.600 euro circa.
“Stiamo raccogliendo le sollecitazioni dell’Amministrazione – ha confermato il presidente di Vco Trasporti, Roberto Tomatis –, che ha in animo anche un incremento dei bus turistici l’anno prossimo. L’azienda, che sta per varare una semestrale in positivo e che, tra le municipalizzate, è una delle poche che presenta conti in salute, continua inoltre a investire”.
Oltre a nuovi bus e al potenziamento nei controlli contro i “portoghesi” – “da noi sono pochissimi coloro che non pagano”, ha affermato il presidente di Vco Trasporti smentendo un “luogo comune” – sta proseguendo l’installazione delle telecamere di sicurezza. “E i dati segnalano un calo nel numero di atti vandalici e episodi spiacevoli – ha detto Tomatis –. La videosorveglianza è stata molto utile anche alle forze dell’ordine per punire reati commessi sui mezzi pubblici”.
Nel campo della mobilità, il Comune pensa a altre azioni di promozione e di sensibilizzazione. Partendo dall’incremento di biglietti e abbonamenti che Vco Trasporti calcola pari al 4-5%, si vogliono coinvolgere le scuole. “Pensiamo a un concorso con premi per slogan, disegni o campagne di informazione – ha concluso Sau –, ma anche, per esempio a un bus musicale o a un bus a tema per il Natale”.