MERGOZZO – 01.02.2019 – I rapporti di “vicinato”
erano tesi da tempo ed erano sfociati anche in una querela, ma l’ultimo episodio ha indotto le forze dell’ordine a intervenire. È stato denunciato a piede libero per minaccia aggravata il 58enne che nel giorno di Santo Stefano ha minacciato di morte, imbracciando una motosega e accendendone il motore, una donna di 47 anni che stava passeggiando all’alpe Vercio, sopra Mergozzo, insieme al marito. La coppia possiede una baita all’alpeggio, che l’uomo frequenta da tempo. Tra di loro ci sono state precedenti liti verbali, prologo del più grave episodio risalente al giorno successivo a Natale, quando il 58enne ha insultato pesantemente la donna, intimandole di andarsene. Non ottenendo ciò che voleva, ha acceso la motosega che aveva in mano reiterando la minaccia di morte. La 47enne e il marito, spaventati, hanno lasciato l’alpeggio recandosi in caserma per sporgere denuncia. Le indagini condotte dal Nucleo investigativo dei carabinieri forestali e dai militari della stazione di Omegna hanno confermato che l’uomo non è nuovo a episodi simili ai danni anche di turisti e di escursionisti e per questo è stato deferito per minaccia aggravata.