1

trib alessandria

ALESSANDRIA – 29.01.2019 – Il ricorso omologativo

è stato depositato oggi e il responso del Tribunale di Alessandria arriverà verosimilmente entro 60-90 giorni. È del 98,78% la percentuale dei creditori (il monte debiti si aggira tra i 15 e i 20 milioni di euro) che hanno aderito alla proposta di ristrutturazione del debito di Acetati Immobiliare. I legali della società con sede a Tortona, che a Verbania possiede lo stabilimento chimico dismesso nel 2011, hanno concluso oggi il lungo lavoro avviato nei mesi scorsi per comporre economicamente la crisi che ha colpito l’intero gruppo Mossi & Ghisolfi, compresa appunto l’immobiliare che ha in pancia la fabbrica pallanzese. I vecchi capannoni e i terreni circostanti rappresentano sostanzialmente la principale fonte di introito da offrire ai creditori, valorizzata con il masterplan approvato dalla giunta nel mese di novembre, improntato sulla conversione e riqualificazione commerciale dell’area. Cinque milioni di euro è la proposta di acquisto di due lotti messa nero su bianco dall’immobiliarista Luciano Mandiello e inserita appunto nel piano di ristrutturazione del debito. Un piano certificato da professionisti che è del tutto identico a quello di un concordato, compresi gli accordi raggiunti con la quasi totalità dei creditori (per la legge fallimentare ne bastava il 60%), ma anche le previsioni di incassi e pagamenti. Un piano che dovrà ora ricevere il via libera del Tribunale prima di poter essere attuato.

 

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.