BERNA - 07.01.2019 - Legge armi verso il referendum.
Salvo imprevisti, a maggio di quest’anno i cittadini svizzeri si pronunceranno sull’inasprimento della legislazione sulle armi (riguarda, soprattutto, possesso e vendita di quelle semiautomatiche) che la Confederazione ha adottato recependo normative Ue. Al momento gli oppositori alla revisione hanno già raccolto le 50.000 firme necessarie per indire il referendum che entro il 18 depositeranno alla Cancelleria federale. Portavoce della “battaglia” in difesa delle armi è il partito dell’Udc, preoccupato tra l’altro che la modifica alla legge attuale possa significare la fine del tiro come sport di massa. Chi, invece, è favorevole all’inasprimento della legislazione, sostiene che sia per i cacciatori sia per appassionati di tiro non cambierà nulla.