VERBANIA – 13.12.2018 – “Nessuna questione personale:
è solo critica politica”. Fermo nelle sue posizioni, pur molto dure e severe nei giudizi, Michael Immovilli si difende come ha sempre fatto finora nei processi per diffamazione aggravata in cui è stato imputato (questo è il terzo di cinque). Dopo due assoluzioni e con altri due procedimenti avviati verso il dibattimento, oggi il consigliere comunale di minoranza a Verbania ha testimoniato in quello in cui la Procura l’accusa di aver diffamato il presidente del Coub Roberto Gentina. Come imputato ha raccontato al giudice Annalisa Palomba del post pubblicato nel marzo 2017 sulla sua pagina Facebook in cui aveva aspramente criticato la giunta Marchionini –il titolo del post, commento a un servizio giornalistico, era “Il sindaco delle favole”– e i vertici di Coub e ConSerVco per la “sfilata” del giorno prima, la conferenza stampa in piazza Ranzoni a Intra che aveva presentato nuovi mezzi e servizi per la pulizia della città. “Una sceneggiata”, ha ripetuto Immovilli, ribadendo la sua avversione politica – “ma non personale verso l’amico Gentina, che considero amico ancora adesso” – nei confronti del presidente del Coub e dell’amministratore unico di ConSerVco Alberto Gagliardi. “Che sono stati nominati illegittimamente – ha rimarcato – come ho detto in Consiglio comunale e scritto più volte tramite comunicati stampa mai smentiti, e come ho esposto anche alla magistratura”. Il rimando a quegli esposti s’allaccia alla frase più grave tra quelle che la Procura gli contesta: “ConSerVco e Coub andrebbero commissariati. In un paese non controllato dalla mafia questo sarebbe già avvenuto da tempo”. “Non ho mai voluto dare del mafioso a nessuno, soprattutto alle persone perché la mia era una critica politica – ha puntualizzato –. È stata una forzatura, una frase utilizzata in modo ironico: il termine mafia oggi è stato un po’ sdoganato”.
Immovilli, difeso dall'avvocato Antonello Riccio, è stato l'ultimo teste del processo, che è stato aggiornato al 31 gennaio per la discussione e la sentenza. Nel procedimento Gentina è costtuito parte civile con l'avvocato Angelica Chiurillo; il cda del Coub ha incaricato l'avvocato Giovanni Garippa.
Nella foto, da sinistra: Immovilli e Gentina.