TORINO - 03.12.2018 - Dalla gara sui farmaci 41 milioni di economie.
E' questo l'importo che le casse della Regione hanno risparmiato aprendo alla concorrenza il mercato della farmaceutica d'approvvigionamento al sistema sanitario pubblico, ottenendo nuove risorse da reinvestire nella cura dei pazienti. "Lo dimostrano i risultati che abbiamo raggiunto come Regione, scegliendo di bandire gare ad ogni nuova immissione in commercio di farmaci biosimilari ed equivalenti", ha detto l'assessore piemontese alla Sanità Antonio Saitta durante il convegno "Farmaci equivalenti e farmaci biosimilari" organizzato a Torino.
L'introduzione delle gare per la fornitura dei medicinali ha consentito al Piemonte di risparmiare nel 2018 oltre 41 milioni di euro soltanto sui maggiori farmaci utilizzati, con una riduzione media di prezzo del 67%. Questa cifra ha permesso alla Regione di finanziare l'acquisto e l'utilizzo dei farmaci oncologici innovativi.