GRAVELLONA T. – 17.11.2018 – A Vogogna l’attendevano
pentole e fornelli e gli ospiti della casa di riposo di cui era il cuoco. Ma nella sua cucina non è mai arrivato e mai potrà tornarci. La vita di Daniele Boscani s’è interrotta oggi, a 33 anni, all’ospedale “San Biagio” di Domodossola, dove è giunto in ambulanza in condizioni disperate conseguenza dell’incidente d’auto in cui è rimasto coinvolto stamane alle 8. In sella a una moto Kawasaki ER-6N di 650 cc di cilindrata, stava percorrendo l’ex statale del Sempione –oggi strada provinciale 166 della Val d’Ossola–, diretto a Vogogna, dove avrebbe dovuto prendere servizio. Sul rettilineo che precede il centro di Premosello Chiovenda, all’altezza dell’Enoteca dell’Arco, s’è trovato davanti la Citroen Picasso condotta da un 47enne del paese in fase di svolta che ha invaso la sua mezzeria. L’urto è stato inevitabile. La moto ha colpito la fiancata della monovolume all’altezza dello specchietto retrovisore del lato passeggero. Il cuoco è stato sbalzato in avanti, oltre la vettura, finendo sull’asfalto e procurandosi gravissimi traumi. Il botto è stato udito nell’enoteca e nelle abitazioni vicine. È stato immediatamente chiamato il numero unico d’emergenza e sul posto sono arrivati un’ambulanza del 118, i vigili del fuoco (sul luogo dell’impatto s’è sparsa una vasta chiazza di carburante) e la Polstrada. Boscani era già incosciente ed è stato portato al “San Biagio”, dove i medici ne hanno constatato il decesso.
Originario della Lombardia, cuoco diplomato all’istituto “Maggia” di Stresa, dopo la scuola s’era trasferito sul Verbano. Ha lavorato in alcuni ristoranti e alberghi del lago prima d’essere impiegato nella cooperativa che gestisce la Casa di riposo di Vogogna. Abitava in frazione Pedemonte del comune di Gravellona Toce con la moglie Simona Ferrini, geometra dell’Ufficio tecnico della Provincia del Vco. La coppia ha due figlie.