VERBANIA – 27.10.2018 – Teneva un coltello
a serramanico con lama da 22 centimetri nella tasca della giacca ed è stato condannato. Detenzione abusiva d’arma è il reato per il quale il Tribunale di Verbania ha processato il cusiano Alex Fornara, che nella notte del 14 gennaio del 2017, attorno all’una e quaranta, fu fermato da una pattuglia dei carabinieri di Arona perché, insieme ad altre persone, sostava con fare sospetto nel piazzale della stazione ferroviaria. “Aspetto la fidanzata che deve arrivare col treno”, disse ai militari, che lo controllarono trovandogli nella tasca sinistra della giacca quel coltello a serramanico che disse subito essere suo e il cui possesso, spiegò, era riconducibile ai piccoli lavori di muratura che effettuava saltuariamente. La versione non convinse i carabinieri che l’hanno denunciato, né ha convinto il giudice Rosa Maria Fornelli che l’ha condannato a un anno di arresto con il beneficio della sospensione della pena. Il pm Anna Maria Rossi aveva chiesto un anno e mezzo.


