SONDRIO – 21.10.2018 – Dodici anni dopo il “colpo”

e a undici di distanza dal loro arresto, i ladri d’acciaio sono stati condannati. Furono i carabinieri del Nucleo investigativo di Verbania, nel 2007 e nel 2008, a smascherare una banda di cittadini originari dell’ex Jugoslavia dedita ai furti notturni di rame e di metalli dai depositi di aziende e imprese. Le operazioni “New Gold” e “New Gold 2” permisero di scoprire gli autori di numerosi colpi, specialmente in Ossola, ma diedero il la anche ad altre Procure per avviare processi per fatti analoghi commessi in altre province e regioni. Come a Sondrio, dove tra il 29 e il 30 ottobre del 2006 i ladri depredarono di camion e muletti due fabbriche della zona e, con i mezzi così ottenuti, sottrassero a un’impresa siderurgica 60 tonnellate di rotoli di nastro in acciaio inox dal valore di circa 200.000 euro.

Nel procedimento di primo grado celebrato al tribunale di Sondrio, sono finiti a giudizio un bosniaco di 56 anni, un croato di 49 e un connazionale di 39 che, per quel furto, sono stati condannati a tre anni, nove mesi e mille euro di multa ciascuno e al pagamento di un risarcimento provvisionale di 60.000 euro.