VERBANIA - 14.10.2018 -  L'obiettivo, dopo decenni di degrado,

è aprire Villa Simonetta nel 2020, avviando il cantiere da 3milioni 200mila euro (finanziati dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale il cosiddetto POR FESR 2014-2020) per il 2019. La settimana prossima, intanto, l'amministrazione comunale presenterà il progetto esecutivo in una conferenza alla Casa del Lago. "Partiremo dal tetto - anticipa Silvia Marchionini - per un'operazione che ha lo scopo restituire il bene alla città. Sicuramente - prosegue il sindaco - riattiveremo due alloggi popolari, chiusi da 5 anni per motivi di sicurezza, e sistemeremo anche la Casa del Lago, che pure soffre della situazione di degrado. Per il resto escludiamo che la Villa possa diventare un museo, non nel senso classico del termine, visto che in città non mancano gli spazi dedicati. Le soluzioni sono diverse - aggiunge - vediamo come plausibile una destinazione turistico-ricettiva, magari formalizzando un bando per cercare manifestazioni d'interesse. Tutto questo considerando - conclude il sindaco - che nel 2019 pensiamo anche ad una sistemazione della vicina zona ai Pontini, che assieme alla Villa sono un brutto biglietto da visita per la città".