maggia progetto

STRESA – 04.02.2019 – Quale futuro per la nuova sede

dell’istituto alberghiero “Erminio Maggia”? È questa la domanda al centro dell’assemblea d’istituto che si terrà oggi tra le 12 e le 14 al Palacongressi di Stresa. Un’assemblea allargata anche agli amministratori locali di ieri e di oggi, coloro che impostarono l’attuale progetto (nuova scuola al posto dello stadio “Forlano”, dirottato in località Mottavinea) e che ora hanno ripiegato sulla località “Campetti”, vicino al collegio Rosmini. È la prima volta da mesi a questa parte che si torna a parlare in concreto della nuova sede. Le ultime settimane sono state spese per affrontare l’emergenza successiva all’abbandono delle aule all’ex Europaeum e per gestire il trasloco al “Rosmini” e alle elementari di Baveno. E anche se Provincia e comune di Stresa hanno deciso insieme di accantonare l’ipotesi Forlano, quella dei “Campetti” è al momento un’idea.

La nuova sede era tornata d’attualità in primavera-estate, quando l’allora presidente della Provincia Stefano Costa (in scadenza in autunno) era entrato in collisione con il sindaco stresiano Giuseppe Bottini poiché, dopo aver rivisto il tribolato vecchio progetto (gara bandita, assegnata e risolta con denuncia in Procura per presunte false fideiussioni dopo il fallimento della società edile che aveva ottenuto l’appalto) aveva annunciato al Comune che non avrebbe rispettato l’accordo di programma e che non avrebbe costruito il nuovo stadio. La situazione s’era ingarbugliata quando al Consiglio provinciale la preside Manuela Miglio aveva denunciato che alcune aule erano agibili. Il clima di scontro con Stresa s’era acuito quando Costa aveva detto di voler spostare il “Maggia” a Baveno, ipotesi presto tramontata per questioni tecniche. Erano seguite le candidature di Verbania (Collegio Santa Maria) e Gravellona Toce (area palasport). Poi le elezioni che hanno portato Arturo Lincio al posto di Costa e il passaggio di maggioranza tra centrosinistra e centrodestra hanno cambiato tutto.

Al tavolo dell’assemblea oggi sono stati invitati la Provincia e il Comune, nelle espressioni politiche di oggi e di ieri, compreso l’ex presidente del Vco Massimo Nobili e l’ex sindaco stresiano Canio Di Milia (Bottini allora era il suo vice), coloro che stipularono l’accordo di programma.