TORINO – 03.03.2016 – La gara d’appalto
per la gestione del canile municipale di Verbania è nulla. Così ha deciso oggi la prima sezione del Tar Piemonte che, un mese dopo la discussione di merito e dopo aver rigettato lo scorso giugno, ha depositato la sentenza che cancella la determina dirigenziale n° 391 del 21 aprile 2015. Determina che disponeva, dopo le infinite polemiche su Adigest, il tiramolla tra quest’ultima società e il Comune e la revoca dell’accordo da parte della segretaria generale del Comune, una gara d’appalto riservata solo alle cooperative sociali di tipo B. Questo tipo di riserva non è possibile hanno stabilito i giudici amministrativi che hanno accolto le tesi dell’associazione Amici degli animali che aveva proposto ricorso. Nulla la gara, è nulla anche l’assegnazione alla cooperativa Il Sogno, che dal 1° luglio s’è presa carico del rifugio del cane di via Plusc.
La decisione, che spegne gli entusiasmi di Palazzo di Città successivi al mancato accoglimento della sospensiva, rimette in discussione l’intera partita del canile che, faticosamente e con nuovi volontari, l’Amministrazione aveva messo in piedi in questi mesi.